LA GIUNTA
nella seduta del 21 Gennaio 2013
PREMESSO che la KME – importante Azienda presente sul territorio della Valle del Serchio ha dichiarato un esubero di 142 dipendenti nello stabilimento metallurgico di Fornaci di Barga, nonché la volontà di spegnere il forno verticale essenziale per il futuro dello stabilimento;
RILEVATO che nel contesto territoriale della Valle del Serchio l’Azienda rappresenta una importante opportunità occupazionale sia diretta che nell’indotto;
EVIDENZIATO che la Società ha raccolto una eredità industriale da decenni insediata nel territorio e di cui è parte significativa della storia socio-economica;
EVIDENZIATO che la proposta presentata dall’Azienda comporta un ridimensionamento dello stabilimento di Fornaci di Barga e la chiusura di quello collegato di Campotizorro;
PRESO ATTO che i lavoratori hanno immediatamente intrapreso azioni di sensibilizzazione;
PRESO ALTRESì ATTO che la Regione Toscana si è resa disponibile a convocare l’Azienda;
RILEVATO che gli Amministratori della Valle del Serchio congiuntamente ai Parlamentari ed ai Consiglieri Regionali si sono immediatamente mobilitati per valutare congiuntamente alle OO.SS. e all’Azienda i margini di recupero e mantenimento dei livelli occupazionali;
RILEVATO inoltre di richiedere l’attivazione di un tavolo nazionale presso il Ministero dello Sviluppo Economico in considerazione che questo momento riorganizzativo dell’Azienda può prefigurare un progressivo disimpegno del Gruppo in Italia;
TUTTO ciò premesso;
ALL’UNANIMITÀ
– Esprime solidarietà ai dipendenti dello stabilimento KME di Fornaci di Barga impegnati ad evitare la riduzione di organico e delle attività;
– Si impegna a sostenere le loro istanze presso i tavoli Regionali e Nazionali al fine di preservare gli attuali livelli occupazionali e la presenza della più grande Azienda metallurgica della Valle del Serchio.