Unione Comuni Garfagnana: l’innovazione tecnologica a servizio del territorio

I Comuni della Garfagnana tra i primi finalmente dotati di apparati di Multivideoconferenza.

Riunioni e incontri senza costi e spostamenti

Immagine1

(Unione Comuni Garfagnana, 18/03/2014) – L’Unione Comuni Garfagnana ha raggiunto un ulteriore importante risultato nell’innovazione tecnologica della propria area, dotando ciascuno dei 14 Comuni componenti ed il Centro di Protezione Civile di Orto Murato, di apparati di Videoconferenza.

L’intervento è stato cofinanziato dalla Regione Toscana con il Progetto denominato “VoIP e Multivideoconferenza”, al quale l’Unione ha aderito nel settembre 2012, insieme a numerosi altri Enti della Toscana. Un apparato di Videoconferenza è fondamentalmente costituito da un televisore, una videocamera, un microfono da tavolo ed un modulo dati, il tutto montato su un carrello, per renderne agevole lo spostamento.

“ Il progetto di Multivideoconferenza” – precisa Mario Puppa, Presidente dell’Unione – “consentirà finalmente ai nostri Comuni ed al Centro di Protezione Civile, come già da anni avviene per questa Unione, di ri­durre i tempi ed i costi legati agli spostamenti fisici del personale dipendente e degli ammini­stratori per recarsi ad incontri e riunioni presso altri Enti ed Istituzioni, sia all’interno che fuori della Toscana. Il sistema consente infatti, pur rimanendo presso la propria sede, una partecipazione effettiva a tali eventi – quali ad esempio in futuro la Giunta dell’Unione – essendo la Multivideo­conferenza un metodo di comunicazione efficace e completo, come questa Unione ha potuto verificare con il proprio apparato, presente dal 2007.”

Per quanto riguarda il Centro di Protezione Civile, anche in considerazione del fatto che la sua attivazione è spesso collegata ad emergenze, poter disporre di un ulteriore strumento di collegamento e raccordo tra gli attori che si attivano nei momenti di rischio incombente sul territorio, rappresenta un’ulteriore garanzia di efficienza e di continuità nelle operazioni di controllo, prevenzione e pronto intervento.

“Vanno poi considerati anche i significativi risparmi economici che questo sistema innovativo consentirà nel corso degli anni” – prosegue Puppa – “tanto più importanti, per i Bilanci dei nostri Enti, in un momento come l’attuale, nel quale la riduzione dei costi è un argomento di primaria importanza. Penso infatti che ormai tutti i cittadini conoscano il termine “spending review”, la revisione della spesa, a cui anche i Comuni sono chiamati a dare il loro contributo. Ben venga quindi un’innovazione che consente di risparmiare, senza incidere in alcun modo sul livello dei servizi alla popolazione, ma anzi liberando risorse per migliorarli.”