I Sindaci dell’Unione approvano il nuovo progetto formativo per il funzionamento della Sala Operativa e Centro Situazioni della Garfagnana

Puppa: Un volontariato attivo ed efficace adeguatamente preparato

per operare secondo gli standard internazionali della Protezione Civile

foto presidente puppa

 Alla luce di quanto emerso dal ciclo di incontri previsti dal processo partecipativo “Il nostro Piano di protezione civile”, voluto fortemente dall’Unione Comuni Garfagnana e finanziato dall’Autorità Regionale per la Partecipazione con l’obiettivo finale di aggiornare il Piano di Protezione Civile Intercomunale coinvolgendo i cittadini e chiedendo il loro importante contributo per migliorarne il funzionamento complessivo, e su richiesta dei Comuni dell’Unione, provati dalle calamità a cui è stata sottoposta la Garfagnana a partire dal 2013, l’Unione Comuni Garfagnana lavora al miglioramento della struttura organizzativa della Protezione Civile e alla valorizzazione del volontariato locale facendo interagire l’intero il sistema territoriale.

E’ stato così approvato dalla Giunta dei Sindaci dell’Unione Comuni Garfagnana uno specifico progetto formativo per l’anno 2014, con la finalità di strutturare un gruppo di operatori in grado di fronteggiare e risolvere i problemi concreti con i quali quotidianamente le Amministrazioni Pubbliche ed in particolare i piccoli Comuni si misurano, e nuove precise direttive di funzionamento della Sala Operativa e centro di situazioni dell’Unione Comuni Garfagnana che, in particolare dal 2013, ha visto nel corso del tempo rendersi necessario attivare funzioni di supporto nelle diverse emergenze che hanno colpito la valle.

“La Protezione Civile si lega notoriamente al Volontariato e non possiamo pensare, in un momento di risorse ridotte, di poter limitare questo fondamentale apporto che molte volte è stato risolutivo, soprattutto nelle emergenze locali ed in fase di monitoraggio eventi” – afferma il Presidente dell’Unione Comuni Garfagnana Mario Puppa – “Organizzare e specializzare l’attività di sala significherà concentrarsi sull’addestramento del personale a lavorare in sala operativa e rendere più efficace ed efficiente il Sistema Locale di protezione civile attraverso una collaudata organizzazione di turnazioni, autorizzazioni, responsabilità istituzionali delle funzioni e molto altro ancora”.

Il corso sarà focalizzato sulla formazione degli operatori riguardo alle funzioni chiave quali quelle di tecnica e pianificazione, sanità, assistenza sociale e veterinaria, volontariato, telecomunicazioni, servizi essenziali, trasporti, circolazione e viabilità e rapporti tra Enti locali. Il riferimento della formazione sarà il metodo AUGUTUS, modello adottato in ambito Nazionale, Regionale e Provinciale di Protezione Civile. Avrà lo scopo di formare volontari nella gestione delle funzioni da svolgere all’interno della sala operativa e di rapportarsi con i referenti titolati alla gestione delle funzioni stesse. Questo per rendere più operativo e dinamico il meccanismo e consentire ai Volontari di vicariare o affiancare i titolari delle funzioni,  soprattutto nelle prime ore di un eventuale stato di emergenza.

Con questo progetto la Garfagnana si colloca all’avanguardia nelle metodologie di formazione di un Volontariato sempre più chiamato ad operare nei diversi scenari locali e nazionali e secondo tecniche specialistiche e di livello operativo e di sicurezza.