SERATA SPECIALE DEDICATA AL LAVORO DELLA DONNA
Organizzata con S.P.I – CGIL – Ordinamento Donne Provincia di Lucca –
In Collaborazione con l’Assessorato Pari Opportunità del Comune di Castelnuovo Garfagnana
INGRESSO GRATUITO
Quarto appuntamento in programma per “Effetto Cinema 2015”, la rassegna cinematografica organizzata dall’Unione Comuni Garfagnana in collaborazione con la sala Eden di Castelnuovo Garfagnana nell’ambito del “Progetto Radici” cofinanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, per vedere e rivedere pellicole che hanno segnato la storia del cinema, con la possibilità di comprendere le sfaccettature di ognuna grazie al percorso guidato dal critico cinematografico Marco Vanelli del Cineforum Cinit “Ezechiele 25,17”.
Venerdì 13 marzo, alle 20.15 sarà la volta de “DUE GIORNI, UNA NOTTE” di Luc Dardenne, Jean-Pierre Dardenne (Belgio 2014 – 95’) con protagonista Marion Cotillard.
Il film racconta la storia di Sandra, che vorrebbe tornare al proprio lavoro dopo un lungo periodo di assenza per depressione. Liquidata grazie a un triste referendum proposto dal datore di lavoro, che offre denaro ai colleghi purché sostengano il suo licenziamento, Sandra trova solidarietà nell’amica Juliette, che ottiene che il referendum venga ripetuto a breve. In poche ore Sandra dovrà quindi convincere gli ex colleghi sull’opportunità del suo reintegro, chiedendo loro di schierarsi ed eventualmente rinunciare al denaro.
Il film sarà preceduto dalla proiezione del cortometraggio: “GIOVANNA”
Il film girato nel 1955, (oggi restaurato) è il primo diretto da Gillo Pontecorvo, interpretato da attori non professionisti e ambientato tra le operaie tessili di Prato. Racconta la lotta delle operaie per difendere il loro posto di lavoro dai licenziamenti voluti dalla proprietà.
Giovanna, interpretato da una donna che è prima di tutto un’autentica protagonista della vita in fabbrica e non un’attrice, è passione, militanza, emozione, protesta ma soprattutto un manifesto di autentica solidarietà. E un film femminista ante litteram: scritto con Franco Solinas e diretto da Pontecorvo con la complicità di un giovane aiuto alla regia come Giuliano Montaldo al fianco, Giovanna è un’opera militante nella quale Pontecorvo racconta, tra i primi, la vicenda di una donna che intreccia i suoi “doveri” pubblici a quelli privati, perfino domestici, tra fabbrica, casa e famiglia, conduce, oltre la lotta operaia, una battaglia coraggiosa per i diritti di tutte le donne, nella quale i valori dell’ unità prevalgono perfino sul risultato finale. Pontecorvo trasforma la sua militanza in un simbolo di solidarietà, non solo femminile.