A distanza di due mesi la terra torna a tremare tra Lazio, Umbria e Marche, proprio mentre arrivavano notizie rassicuranti sulla realizzazione di alloggi in strutture provvisorie in attesa della ricostruzione dalle zone duramente colpite già dal sisma del 24 agosto, in particolare nei paesi di Arquata, Pescara del Tronto, Amatrice e Accumoli.
Più forte è la richiesta della popolazione che chiede di non essere lasciata sola più la gente della Garfagnana si sente vicina e continua a dimostrarsi solidale nei suoi confronti. In queste lunghe settimane numerose sono state le cene a base del piatto tradizionale di Amatrice, la pasta all’amatriciana, come altre iniziative organizzate con l’obiettivo di fare squadra e raccogliere fondi per i terremotati in tutti i Comuni della Valle e il coinvolgimento delle varie Associazioni di Volontariato del territorio. Così dal piccolo gruppo o frazione, senza nemmeno troppa pubblicità, fino al capoluogo con la realizzazione di manifestazioni di più ampio respiro sono stati fatti notevoli incassi convogliati all’Unione Comuni Garfagnana che per intensificare la catena di solidarietà, ha ulteriormente promosso la realizzazione di uno spot mediatico coinvolgendo tutte le associazioni e le realtà locali che si sono adoperate e si adopereranno alla propria raccolta fondi facendola confluire nel conto unico dedicato al sisma per lanciare il messaggio unitario del progetto “Garfagnana”.
Queste iniziative hanno permesso già di raccogliere fondi per oltre 50.000 euro, per realizzare un progetto concreto che dia alla Città di Amatrice un aiuto tangibile e sono stati presi contatti diretti con l’Amministrazione comunale per valutare congiuntamente la tipologia di intervento. L’impegno di questa operazione, coordinata dall’Unione Comuni Garfagnana, è di continuare a raccogliere fondi e di andare direttamente a realizzare l’opera sul posto; le Associazioni, i Tecnici, le Amministrazioni della Garfagnana, tutti i volontari, indistintamente, cercano di contribuire con il proprio impegno alla rinascita della città.
Le Associazioni di Volontariato della Garfagnana hanno lavorato con continuità dalle prime ore dell’emergenza a S. Angelo, Cornillo e in altre frazioni di Amatrice, e tutt’ora sono presenti nel supporto e nella gestione dei servizi alla popolazione in parte nelle cucine, in parte presso il Centro Operativo Comunale (C.O.C.). Durante la loro permanenza hanno allacciato relazioni di amicizia con la popolazione locale da cui è nata l’opportunità di invitarne in Garfagnana una delegazione per venire a testimoniare in maniera tangibile la tragica situazione per cui il territorio contribuisce in prima linea.
“Siamo tutti profondamente colpiti dai nuovi eventi sismici, è fondamentale tenere accesa l’attenzione sul tema, come si evince da ciò che sta accadendo anche in queste ore nelle Marche l’emergenza non è affatto finita” – afferma l’Assessore alla Protezione Civile dell’Unione Comuni Garfagnana Francesco Angelini – “Siamo stati chiamati a partecipare al tavolo organizzativo della 37esima edizione della Fiaccolata di Gallicano prevista per il 7 dicembre e il Comitato della manifestazione ha deciso di dedicare una parte della relativa raccolta fondi al progetto Sisma Centro Italia accogliendo per l’occasione la delegazione di Amatrice. L’evento contribuirà a mantenere alto l’interesse sul tema e sarà anche l’occasione per riattivare la partecipazione di tutte le Associazioni di Volontariato della Garfagnana alla stessa e riaccendere lo spirito e il valore di “Fiaccolata della Valle”.
Le coordinate bancarie per chiunque volesse continuare a contribuire a questo gesto di solidarietà sono: IBAN IT 30 D 03242 70130 CC 1604015326
intestato ad Unione Comuni Garfagnana Sisma Centro Italia.