(Unione Comuni Garfagnana, 1/03/2017) – Secondo appuntamento in programma per “Effetto Cinema 2017”, la rassegna cinematografica organizzata dall’Unione Comuni Garfagnana in collaborazione con la sala Eden di Castelnuovo Garfagnana nell’ambito del “Progetto Radici” cofinanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca.
Sei serate, al prezzo speciale di 5 euro, per vedere e rivedere pellicole che hanno segnato la storia del cinema, con la possibilità di comprendere le sfaccettature di ognuna grazie al percorso guidato dal critico cinematografico Marco Vanelli del Cineforum Cinit “Ezechiele 25,17”.
Venerdì 3 marzo, alle 21.15 sarà la volta di “La verità sta in cielo”, di Roberto Faenza (Italia 2016, 84’). Il 22 giugno 1983 Emanuela Orlandi, quindicenne cittadina vaticana, figlia di un messo pontificio, sparisce dal centro di Roma, dando inizio a uno dei più clamorosi casi irrisolti mai accaduti in Italia, conosciuto anche all’estero. La ragazza fu vista per l’ultima volta salire a bordo di una BMW di colore scuro. Ancora oggi non si sa con certezza cosa le sia successo, un dolore mai estinto per suoi familiari. Dopo decine di indagini, oscure ipotesi, coinvolgimento di “poteri forti”, depistaggi di ogni genere, una cosa è certa: Emanuela non ha fatto più ritorno a casa.
Basandosi sulle sole circostanze appurate, sui dossier processuali, sulle testimonianze e sui fatti noti e confermati, il regista Roberto Faenza mette in scena il rapimento di Emanuela Orlandi partendo dall’indagine che la giornalista Raffaella Notariale ha condotto qualche anno fa facendo riaprire il caso nel 2008.
Nel film, sollecitata dallo scandalo “Mafia capitale” che attanaglia Roma ai giorni nostri, una rete televisiva inglese decide di inviare a Roma una giornalista di origine italiana per raccontare dove tutto ebbe inizio: quel 22 giugno di tanti anni prima. Con l’aiuto di un’altra giornalista, inviata di un noto programma televisivo italiano, che ha scoperto una nuova pista, entra in scena un personaggio inquietante: Sabrina Minardi. È l’amante di Enrico De Pedis, meglio conosciuto come Renatino, il boss finito sotto i colpi della banda rivale della Magliana. La Minardi si decide a raccontare quanto afferma di sapere sul sequestro della ragazza. È la verità? Quale intreccio indicibile si cela dietro i delitti rimasti impuniti nell’arco di trent’anni?
In sala sarà presente l’attore Alessandro Bertolucci, tra gli interpreti del film che, intervistato da Marco Vanelli, consentirà di approfondire alcuni aspetti e retroscena della realizzazione e produzione della pellicola.