Il Consiglio dell’Unione Comuni Garfagnana ha approvato, in scadenza ordinaria entro il 31 dicembre, il bilancio di previsione 2018-2020 insieme all’aggiornamento del Documento Unico di Programmazione, che detta le linee di azione per prossimi anni.
L’Unione dei Comuni congeda un bilancio in ordine, che consolida la stabilità dei conti negli esercizi futuri e il percorso già intrapreso nel 2017, volto a garantire all’Ente una sempre maggiore centralità nelle politiche di area vasta della Valle, l’ampliamento e il miglioramento delle attività gestionali, nonché la capacità di determinare investimenti e interventi strutturali sul territorio.
È stato avviato, innanzitutto, un percorso di razionalizzazione delle risorse umane che, attraverso bandi di concorso e procedure di mobilit, permetterà all’Unione di potenziare il proprio personale con le competenze specialistiche di cui necessita, riducendo contemporaneamente l’utilizzo di collaborazioni esterne e, quindi, senza oneri aggiunti per le casse dell’Ente.
È stata acquisita la competenza relativa a 3 nuove funzioni (vincolo idrogeologico, procedure di valutazione ambientale e procedure di valutazione del vincolo paesaggistico), che sono ora gestite in modo associato e per le quali sono già stati approvati e pubblicati i Regolamenti unitari, che porteranno procedure più snelle ed uniformi, contenimento dei costi di gestione e alleggerimento dei Comuni che, singolarmente, incontravano difficoltà nell’espletamento rapido ed efficace delle pratiche.
Sono stati implementati i servizi dell’Ufficio del Giudice di Pace, dello Sportello Unico per le Attività Produttive (SUAP), del Servizio di Bonifica, della Polizia Municipale, dell’Urbanistica e della Protezione Civile.
Da non dimenticare che l’Unione ha dotato la Garfagnana degli strumenti del Piano di Protezione civile e del Piano Strutturale (attualmente adottato ed in fase di pubblicazione) intercomunali, strumenti programmatici di ampio respiro, che per la prima volta proiettano la Valle in una dimensione di sistema e di gestione unitaria delle emergenze e del territorio: il 2018 sarà l’anno della concretizzazione del primo, al fine di darne effettiva attuabilità e conoscibilità diffusa nella popolazione, nonché di definitiva approvazione del secondo.
È stato recentemente costituito il Distretto Turistico della Valle Apua, che comprenderà 34 comuni delle Provincie di Massa-Carrara e Lucca, che consentirà il perseguimento di politiche unitarie e sinergiche per lo sviluppo del turismo e che proietterà la nostra terra in un panorama più ampio e conosciuto a livello mondiale, nonchè la definizione di accordi volti alla semplificazione burocratica ed all’alleggerimento fiscale e tributario per le imprese dei settori commerciale e turistico.
Rispetto alla tematica degli investimenti, deve ricordarsi il protocollo di intesa, recentemente stipulato dall’Unione insieme con Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Regione Toscana, Provincia di Lucca, Comune di Castelnuovo di Garf.na, Rete Ferroviaria S.P.A., LUCART e MIGRA per la realizzazione degli interventi di realizzazione dello scalo merci nella stazione ferroviaria di Castelnuovo di Garfagnana, per 4,5 milioni di Euro, che garantirà la stabilizzazione e il radicamento di importanti aziende sul territorio, con conseguenti benefici in termini di indotto ed occupazione, nonché di alleggerimento del traffico pesante su gomma.
Sempre sul tema degli investimenti, nel 2018 arriverà a completamento anche il grande sforzo profuso nella realizzazione della Strategia per l’Area interna Garfagnana – Lunigiana – Mediavalle – Appennino pistoiese, di cui l’Unione è capofila e che porterà investimenti, sul territorio ed a vantaggio di enti pubblici e soggetti privati, finanziamenti per oltre 7 milioni di Euro.
L’ente mantiene viva la propria attenzione nei tradizionali settori della tutela del territorio e della prevenzione dal rischio di dissesti idrogeologici, con particolare riferimento alla sistemazione della capillare rete stradale forestale e degli alvei dei torrenti: in questo settore, interverrà sul territorio con opere per un importo di oltre 1,5 milioni di Euro.
Grazie all’accordo con il Consorzio di Bonifica Toscana Nord, l’Unione eseguirà nel 2018 interventi per oltre 250 mila euro indirizzati alla manutenzione ordinaria del reticolo idraulico di competenza.
Quindi, va ricordato il progetto del “Ducato Estense”, nell’ambito del quale è reperito il finanziamento per un importo di 5 milioni di Euro, volto alla ristrutturazione delle principali Rocche del territorio, oltre agli ulteriori 2 milioni, messi recentemente a disposizione del CIPE, per la il completamento del progetto “Rocche e fortificazioni”, che va a d arricchire anche le realtà più periferiche.
Quanto sopra solo per citare le principali linee programmatiche per il 2018, cui si aggiunge la tradizionale attenzione ai settori della culturale, dell’associazionismo, dell’agricoltura, del vivaismo e un importante lavoro di approfondimento, volto a superare definitivamente le difficoltà che, ormai in modo strutturale, Enti locali ed Azienda Usl trovano nella gestione del servizio sociale.
Un impegno complessivo e diffuso, portato avanti con convinzione e determinazione, da un lato per migliorare i servizi e le opportunità dei cittadini e, dall’altro, con la costante attenzione a perseguire ottimizzazioni, semplificazioni e risparmi di spesa per Enti e privati.