Attesi oltre 250.000 euro per il potenziamento del comprensorio Orecchiella – Granaiola – Isera – Giardino Botanico

Progetti di alto valore strategico per la costituzione di un circuito integrato fra le principali strutture ed infrastrutture di interesse per il Patrimonio Regionale, con nuove prospettive occupazionali.

L’Unione Comuni Garfagnana è da tempo impegnata nella gestione e valorizzazione del patrimonio agrosilvopastorale di proprietà della Regione Toscana che si estende per circa 4000 ettari nella parte sommitale dell’Appennino tosco emiliano, oltre i 1000 m di quota, dal Comune di Fosciandora a quello di Piazza al Serchio. Questo vasto territorio comprende oltre a boschi di faggio anche le principali cime e pascoli di questo tratto montuoso tra cui la Pania di Corfino.

Alle sue pendici, il comprensorio dell’Orecchiella rappresenta sicuramente un’area di straordinario valore naturalistico e paesaggistico, da sempre al centro delle iniziative nazionali e regionali di tutela degli habitat naturali.

Proprio per tali peculiarità ed anzi con l’obiettivo di una qualificazione complessiva della zona Granaiola – Isera – Giardino Botanico, attraverso la valorizzazione del complesso ecosistema forestale dell’area, l’Unione Comuni ha presentato alla Regione Toscana due richieste di finanziamento per progetti di alto valore strategico su alcune strutture localizzate nell’area, per un importo totale di 250.000 euro.

Il primo progetto interessa le aree boscate circostanti il Rifugio Isera ed il Giardino Botanico Pania di Corfino con interventi volti al miglioramento della rete di accesso al pubblico, all’abbattimento delle barriere architettoniche, al ripristino di aree di ristoro di libero accesso con piccole strutture e punti di osservazione, al rafforzamento del Giardino Botanico quale punto di riferimento per la tutela, la divulgazione e la promozione delle risorse dell’area, alla creazione di un sentiero tematico di collegamento fra le due aree.

Il secondo prevede la ristrutturazione del Rifugio Granaiola, in località Sella di Campaiana, in posizione centrale rispetto alla rete escursionistica locale, per adeguare la struttura, nata come rifugio di supporto all’attività agrosilvopastorale, alla fruizione turistica con finalità di rifugio alpino ai sensi della L. R. 86/2006.

A questi si aggiungono, ancora per il Rifugio Isera, interventi di manutenzione straordinaria e adeguamento, che l’Unione ha deciso di finanziare autonomamente, per un importo di € 20.000.

L’istruttoria relativa ai progetti presentati alla regione Toscana sono in fase di ultimazione e non appena il finanziamento sarà ufficializzato con apposito Decreto regionale, sarà attivata la progettazione esecutiva e successivamente l’appalto per la realizzazione delle opere.

La fine lavori è prevista entro la fine del corrente anno.

“L’obiettivo specifico di tali interventi, che per la prima volta vanno visti nel loro insieme come una vera operazione di rinnovamento e potenziamento sinergico delle strutture e infrastrutture presenti e che richiede tempi adeguati per la sua complessità” – affermano il Presidente dell’Unione Nicola Poli e il Sindaco del Comune di Villa Collemandina Dorino Tamagnini – “è quello di arricchire ulteriormente il sistema in termini di turismo naturalistico, escursionistico e sostenibile, importante per il territorio in generale e particolarmente forte nell’area dell’Orecchiella, anche per la presenza del Giardino Botanico e del Bosco di Pruno, che consentono una particolare connotazione in chiave educativo/didattica rivolta al mondo della scuola e sempre più stabili collaborazioni con il Parco Nazionale dell’Appennino tosco emiliano e l’Ufficio Territoriale della Biodiversità di Lucca.”