Progetto di Educazione Ambientale "Ghiaccio Bollente" – Prosegue il percorso coordinato dall’Unione Comuni Garfagnana: lungo i sentieri delle Alpi Apuane alla scoperta dei cambiamenti climatici

È in corso di svolgimento il Progetto di Educazione Ambientale dal titolo “Ghiaccio Bollente” presentato dalla Conferenza Zonale della Valle del Serchio, elaborato e coordinato dall’Unione Comuni Garfagnana, ente capofila, e dall’Unione dei Comuni della Media Valle che si inserisce in un percorso di informazione e sensibilizzazione sulle tematiche relative ai cambiamenti climatici, all’utilizzo di energie pulite e alla promozione di buone pratiche a livello personale e collettivo per la riduzione delle emissioni di CO2.

Numerose iniziative hanno interessato e stanno interessando gli alunni di tutte le classi delle Scuole Medie e Superiori della Valle, attraverso percorsi di formazione e informazione.

Nell’ambito del Progetto, di particolare interesse sono una serie di visite guidate nella splendida cornice delle Alpi Apuane, alla scoperta dell’influenza dei cambiamenti climatici su fenomeni naturali quali fioriture, migrazioni e modifiche del territorio.

Questa importante iniziativa, all’interno del più vasto Progetto finanziato dalla Regione Toscana e da Enti del territorio che vede anche il contributo del Parco delle Alpi Apuane, darà ai giovani alunni di tutte le Scuole coinvolte la possibilità di visitare, accompagnante da Guide Ambientali, gli splendidi scenari offerti dalle Apuane, fra cui Campo Catino, il Puntato, Fornovolasco, il Monte Forato ed il Monte Croce.

Il percorso permetterà ai ragazzi di comprendere i cambiamenti climatici attraverso il contatto diretto con la natura e la conservazione, nell’ambiente del Parco, della biodiversità e delle risorse naturali attraverso la valorizzazione dei saperi e delle risorse locali.

Il Presidente dell’Unione Comuni Mario Puppa e l’Assessore alla Scuola Maria Stella Adami, sottolineano l’importanza del Progetto costituendo le tematiche dell’educazione ambientale un punto fondamentale delle politiche educative per le nuove generazioni. “È infatti soprattutto ai giovani che vivono in aree di particolare interesse, che deve essere attribuito un ruolo fondamentale nella valorizzazione e conservazione dell’ambiente – risorsa di inestimabile valore – commenta il Presidente – che non può prescindere da una specifica conoscenza tecnica e guidata da esperti in un contesto in continua evoluzione”.

“Ciò pone – conclude Puppa – la Valle del Serchio all’avanguardia in questo contesto educativo cui contribuiscono con convinzione amministratori locali, il Parco regionale delle Alpi Apuane, docenti ed associazioni del settore cui va il nostro riconoscimento per l’impegno profuso”.