Prende avvio il nuovo mandato amministrativo. Andrea Tagliasacchi è il nuovo Presidente: rafforzare il ruolo dell’Unione nella gestione dei servizi associati e nel coordinamento delle politiche di sviluppo

Andrea Tagliasacchi è il nuovo presidente dell’Unione Comuni Garfagnana, eletto dal Consiglio dell’Unione Comuni nella seduta del 8/08/2019. Sindaco del Comune di Castelnuovo di Garfagnana dal 2014, da sempre impegnato politicamente, nella sua carriera vanta diverse esperienze amministrative e due mandati da Presidente della Provincia di Lucca.

Il primo cittadino di Castelnuovo, già Presidente facente funzioni dell’Ente durante la gestione transitoria dal 27/05/2019 succede nella guida a Nicola Poli, terzo Presidente del nuovo Ente. Subito dopo l’elezione, Tagliasacchi ringraziando chi lo ha preceduto per il lavoro svolto ed il Consiglio per la fiducia accordata, ha tracciato sinteticamente le linee programmatiche del nuovo mandato che dovranno essere oggetto di valutazione e approfondimento in sede di Giunta dei  Sindaci per poi tradursi negli atti di programmazione da sottoporre all’esame del Consiglio.

Si è soffermato innanzitutto nel ricordare l’essenza della stessa Unione che raccoglie e fa propria, in un rapporto di continuazione storica con il Consiglio di Valle e la Comunità Montana, l’eredità amministrativa, politica, culturale e tradizionale, frutto di decenni di lotte che hanno avuto l’obiettivo prioritario di salvaguardare la montagna e le condizioni di vita dei suoi abitanti, come ricorda lo Statuto dell’Ente. E’ l’Ente di riferimento responsabile dell’esercizio associato di funzioni e servizi comunali ed esercita la delega regionale in materia di forestazione.

Sotto tale profilo, ha sottolineato l’importanza di proseguire e sviluppare il percorso avviato ricercando la massima partecipazione di tutti i Sindaci nell’attività della Giunta attraverso l’attribuzione di deleghe non formali ma sostanziali, perché la complessità del momento impone di lavorare tutti e tutti insieme per il raggiungimento di obiettivi sempre più ambiziosi, condividere e programmare il futuro della Valle.

A tal proposito, ha ricordato che l’Unione rappresenta sempre più, la dimensione istituzionale ideale per la costruzione di strategie complesse in grado di valorizzare e salvaguardare le potenzialità socio-economiche ed ambientali del territorio, con l’opportunità di porsi inoltre come interlocutore nella partecipazione a programmi di sviluppo, non solo locali, e potenzialmente oggetto di finanziamenti regionali, statali ed europei.

Per Tagliasacchi ulteriore elemento di sfida politica dei prossimi anni è costituito dal ruolo dell’Unione in rapporto con la Regione Toscana, la Provincia di Lucca, i Parchi Apuane e Appennino, il Consorzio di Bonifica e l’Autorità di bacino distrettuale dell’Appennino settentrionale. In questo ambito i temi di programmazione territoriale dovranno avere una rappresentazione strategica, secondo le linee politiche che di volta in volta saranno determinate dagli organi dell’Ente. Di primaria importanza dovrà essere l’impegno che l’Unione Comuni Garfagnana sosterrà, anche in qualità di Ente Capofila, nella gestione degli interventi previsti dalla Strategia Nazionale delle Aree Interne Garfagnana-Lunigiana-Media Valle del Serchio e Appennino Pistoiese e nel coordinamento dell’Ambito turistico Garfagnana-Media Valle del Serchio. L’individuazione di politiche turistico-culturali e di valorizzazione dei percorsi storici rappresenta un punto qualificante dei programmi futuri che potranno contare su nuove risorse per il potenziamento delle infrastrutture pubbliche e delle strutture private, con lo sviluppo di azioni comuni.

 

Ha infine concluso ribadendo l’impegno a lavorare per lo sviluppo della Garfagnana, anche in questo nuovo incarico con una visione allargata del territorio con una particolare attenzione ai Comuni di minori dimensioni, senza perdere di vista le specificità, in un disegno complessivo di condivisione di obiettivi e programmi.