Il Consiglio dell’Unione approva all’unanimità l’avvio del procedimento
Il 26 settembre 2016, il Consiglio dell’Unione dei Comuni, con voti unanimi, ha dato avvio alle procedure per l’adozione di un Piano Strutturale Intercomunale per i 14 Comuni aderenti.
Si tratta di un importante passaggio per rafforzare la coesione e l’identità della Valle, che pone le basi per una effettiva pianificazione, coordinata e sistemica, dell’area vasta – Garfagnana, per la predisposizione di una pianificazione di strategie comuni per la valorizzazione delle straordinarie potenzialità che il territorio offre, per la resa del territorio intero in termini di competitività ed attrattività internazionale.
Turismo, produzioni tipiche, utilizzo plurimo delle acque dei fiumi e dei laghi, sistema delle fortificazioni e dei luoghi della fede, razionalizzazione del sistema viario e della sentieristica, saranno oggetto di appositi studi e analisi al fine di integrare la loro valorizzazione, coordinando i notevoli ed importanti interventi che nel corso degli anni i Comuni hanno realizzato nei propri territori.
Il Documento di avvio del procedimento ha sancito altresì che particolare attenzione verrà data alla razionalizzazione e alla implementazione dei servizi, dal sistema ferroviario, in corso di progressivo rinnovamento sia nelle strutture che nel materiale rotabile, a quello del trasporto su gomma, sia TPL, sia scolastico, alle politiche di conservazione dei presidi antropomorfi del territorio, alla tutela dell’ambiente e delle attività agro-silvo pastorali, in un’ottica di proiezione sul futuro, rappresentato tra l’altro dall’attenzione al potenziamento della connettività, tramite copertura dell’area con la banda larga.
Questo progetto si inserisce, come afferma il Presidente Nicola Poli, all’interno della funzione di pianificazione urbanistica che i Comuni hanno conferito all’Unione, e costituisce anche l’occasione per accedere ai finanziamenti regionali, al fine di far ricadere in misura marginale il costo della pianificazione sul livello locale.
Questa operazione è motivo di orgoglio in quanto rappresenta la prima esperienza in Regione Toscana con ben quattordici Comuni interessati e rafforza l’azione dell’Unione e la volontà di valorizzare il territorio con grandi progetti, preservando le municipalità e la gestione dei servizi di base presso i Comuni.
Poli esprime un sentito ringraziamento ai Sindaci e ai Consiglieri dell’Unione per la sensibilità dimostrata e aver compreso le potenzialità di questo importante percorso di gestione associata che vede la Garfagnana, insieme ad altre aree, impegnata nel progetto di strategia di area vasta che nei prossimi mesi troverà concreta applicazione e consentirà di portare sul territorio notevoli risorse, con interventi che interesseranno mobilità, sanità, istruzione, manutenzione e salvaguardia del territorio, valorizzazione del patrimonio culturale e ambientale.
Un plauso ai professionisti che hanno predisposto gli elaborati tecnici, Arch. Saverio Mustur, Arch. Pietro Biagioni, Arch. Graziano Massetani, Arch. Martin Russano, pianificatore territoriale Menguzzato Luca, ai tecnici del servizio di pianificazione urbanistica Marcello Bernardini e Chiara Rossi, ai tecnici comunali che hanno supportato il percorso di elaborazione degli atti nella fase di avvio.