La Garfagnana avvia il percorso di condivisione e valutazione per l’inserimento nella rete MAB UNESCO

Anche Parco nel Mondo e una delegazione dalla Serbia nel meeting di confronto costruttivo sulle potenzialità dell’iniziativa

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Un investimento a lungo termine sulle risorse del comprensorio montano dell’Appennino. Negli ultimi mesi il Parco Nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano ha scelto di misurarsi a livello internazionale con il progetto MAB UNESCO per il potenziamento culturale della propria area insieme ad ampi territori limitrofi e a valle dei crinali ed anche in Garfagnana è emersa l’ipotesi di svilupparne il percorso di inserimento per i Comuni che interessano la sponda sinistra del fiume Serchio.

Si è allora convenuto, d’intesa con l’Unione Comuni Garfagnana, ente gestore del Progetto Parco nel Mondo per conto del Parco Nazionale attivo nell’operazione anche per il coinvolgimento della rete di comunità di emigrati nel mondo, di avviare un percorso di sensibilizzazione sul tema ed informazione e condivisione con gli amministratori della valle potenzialmente interessati al fine di contribuire con l’adesione di un’area quanto più estesa che si andrà ad aggiungere a numerosi territori montani e non delle Province di Massa, Parma e Reggio Emilia. Del resto il Progetto “Parco nel Mondo” con la sua rete di relazioni nel mondo dell’emigrazione formato da Ambasciatori e cittadini affettivi, associazioni e istituti del settore, si presenta come lo strumento ideale preposto dal Parco per la condivisione del progetto al di fuori dei confini territoriali, riuscendo ad intercettare anche aree già in possesso del riconoscimento o in corso di candidatura in corrispondenza delle zone di emigrazione.

A Castelnuovo di Garfagnana, presso la sede dell’Unione, si è allora svolto per la valle il primo di una serie di incontri, sollecitato dall’Associazione Nazionale Città del Castagno, che il Parco organizzerà in collaborazione con le istituzioni locali e i soggetti socioeconomici del territorio, al fine di raccogliere ulteriori stimoli per la stesura della candidatura e discuterne le strategie e i contenuti con le comunità locali e gli stakeholders. Ai saluti di Pier Romano Mariani, Sindaco di San Romano in Garfagnana, membro del Direttivo del Parco Nazionale Appennino Tosco Emiliano e rappresentante della Giunta dell’Unione Comuni Garfagnana, della Dott.ssa Elena Perilli dell’Ufficio Territoriale della Biodiversità della Provincia di Lucca e del Presidente dell’Associazione Nazionale Città del Castagno Ivo Poli, è seguita la presentazione tecnica sulla candidatura dell’Appennino Tosco Emiliano a MaB UNESCO a cura del Dott. Filippo Lenzerini, Punto 3 S.r.l. azienda incaricata per la stesura della candidatura, per poi entrare nel vivo con le azioni di coordinamento per la valorizzazione e fruizione sostenibile della Garfagnana Appenninica illustrate dal Dott. Sandro Pieroni, Responsabile Direzione “Gestione del Territorio e Sviluppo Economico” Unione Comuni Garfagnana.

Ospite d’onore del meeting Slobodan Puzovic, Assessore all’urbanistica, edilizia ed ecologia della Provincia Autonoma della Vojivodina (Serbia) che ha portato la sua esperienza internazionale di percorso di candidatura alla rete MaB UNESCO riguardanti i progetti sulla riserva transnazionale di Mura-Drava-Dunav e quella di Deliblatska Pescara confermando quanto i territori dell’Appennino abbiano potenzialità di crescita fondata sul valore delle produzioni agroforestali di qualità, dei nuovi turismi e dei servizi legati alla qualità del paesaggio e dell’ambiente. L’attrattività e la qualità certificata del territorio possono essere condizioni favorevoli per lo sviluppo di nuove imprenditorialità e la riqualificazione di quelle esistenti in campo agricolo, turistico e commerciale, espandendo le opportunità di mercato.

All’incontro sono intervenuti amministratori locali e alcuni significativi portatori di interessi quali Gino Carignani, Dirigente dell’Istituto Comprensivo di Camporgiano, Danilo Musetti Consorzio Garfagnana Produce, Luigi Favari GAL Garfagnana, Eugenio Casanovi Consigliere del Comune di Castelnuovo – Commissione Ambiente, Francesco Angelini Sindaco del Comune di Pieve Fosciana, Lorenzo Satti Garfagnana Coop, Stefano Santini del Corpo Forestale dello Stato, dal quale sono emersi positivi contributi al percorso di costruzione del percorso MaB UNESCO.

Il confronto e la partecipazione, come richiesto dalla medesima UNESCO, continuerà nel nostro territorio nei prossimi mesi con successivi momenti di approfondimento, proprio per raccogliere i vari contributi dalle amministrazioni, ma anche da operatori economici e vari portatori di interesse, e sta già ricevendo segnali positivi da molti Comuni del versante appenninico della Garfagnana che guardano con attenzione a questa eccezionale opportunità.

Tutti possono comunque contribuire alla definizione dei contenuti della candidatura dell’Appennino Tosco Emiliano alla Rete UNESCO MaB – Man and Biosphere grazie alle pagine web dedicate www.parcoappennino.it/uomo.biosfera attraverso cui il Parco intende raccogliere considerazioni e spunti di miglioramento utili alla stesura della candidatura del territorio al prestigioso riconoscimento. In particolarmente segnaliamo la sezione Dì la tua! nella quale tutti gli utenti sono invitati a descrivere quale sia, per loro, il simbolo del rapporto uomo-natura nell’Appennino Tosco Emiliano.