Nei giorni scorsi il sito on line de La Repubblica ha segnalato nella mappa d’Italia tra i Comuni meno virtuosi, non ancora dotati di un Piano di Protezione Civile, i due Comuni della Garfagnana Vergemoli e Sillano. Si tratta di un probabile errore dovuto ad un mancato aggiornamento, in quanto trattasi di due nuove realtà amministrative, Fabbriche di Vergemoli e Sillano-Giuncugnano, nate dalla fusione rispettivamente con Fabbriche di Vallico nel 2014 e con Giuncugnano nel 2015.
L’Unione Comuni Garfagnana e quindi tutti i Comuni della Garfagnana, a partire dal 2005, hanno un unico Piano di Protezione Civile, che ha ottenuto dal Dipartimento di Protezione Civile e da Legambiente il riconoscimento di miglior Piano di Protezione Civile Intercomunale. Tra l’altro per gli attuali 15 Comuni della Garfagnana il Piano è stato aggiornato nel mese di giugno 2016 ed adottato dal Consiglio dell’Unione Comuni Garfagnana.
“Non ci illudiamo di aver fatto un piano perfetto, anzi siamo coscienti di dover implementare l’informazione verso la popolazione, nelle scuole e nelle Amministrazioni sui relativi contenuti, ma riteniamo di essere in linea e in un percorso condiviso con tutti i Tecnici ed i Comuni della Garfagnana, la Provincia e la Regione Toscana” – afferma l’Assessore alla Protezione Civile dell’Unione Comuni Garfagnana Francesco Angelini- “Devo sottolineare che le Associazioni di Volontariato, vera forza del sistema locale di Protezione Civile, sono l’elemento cardine di tutto il Piano di Protezione Civile, che hanno partecipato anche alla stesura del Piano e alla individuazione delle Aree di Emergenza. Quindi riteniamo necessario riconoscere il percorso sino ad ora fatto da Enti ed Associazioni della Garfagnana, rimarcando che tutti i Comuni hanno un Piano di Protezione Civile che proseguiremo a migliorare e aggiornare per la sicurezza e il futuro del nostro territorio.”