Volontari da tutta Italia per la prova
SONO arrivati da tutta l’Italia, Monza, Brescia, Parma, oltre che dalla provincia di Lucca, per dare il via alla prima esercitazione di protezione civile in Toscana finalizzata all’assistenza e ai soccorsi in zone altamente critiche non raggiungibili da terra bensì tramite lanci aereo trasportati, aereo o elicottero i mezzi previsti. Sono gli uomini del neo gruppo nazionale di Volontariato di Protezione Civile «Team Folgore Paracadutisti» formato da militari in congedo o in servizio provenienti dall’Associazione Nazionale Paracadutisti d’Italia. L’esercitazione è stata coordinata con le istituzioni locali di Protezione Civile: aperto il Centro Operativo Intercomunale «Garfagnana» guidato da Mauro Giannotti e il Centro Operativo Comunale, con il responsabile Vincenzo Suffredini. Hanno partecipato anche i carabinieri del Comando Compagnia di Castelnuovo, i volontari della Misericordia di Castelnuovo, per l’assistenza sanitaria, e l’Associazione Autieri d’Italia sezione Garfagnana con le squadre attive nel supporto logistico. LE AREE individuate per l’esercitazione sono state due: la prima nel Comune di Pieve Fosciana in località Pianetto e la seconda a San Romano di Garfagnana, a Bacciano. In questi luoghi è stato simulato uno scenario di soccorso causato da un evento sismico. «Una giornata molto proficua per tutti noi – ha commentato il responsabile protezione civile Unione Comuni della Garfagnana, Mauro Giannotti -. Testare il coordinamento tra forze di soccorso che potrebbero entrare in azione in caso di calamità naturali e conoscere la portata dei possibili interventi porta un implemento anche dei nostri protocolli. L’esercitazione è stata molto utile per migliorare e integrare sia il nostro piano operativo già in essere, sia le metodologie di intervento e di raccordo del team dei paracadutisti della Folgore».