Sabato 23 maggio ore 21,00 la prima guerra mondiale raccontata attraverso il Cinema. Betta Olmi presenta il film Torneranno i prati

toreneranno i parati locandina

Sabato 23 maggio  ore 21,00 il Cinema Eden di Castelnuovo di Garfagnana sarà il palcoscenico della proiezione ad ingresso gratuito fino ad esaurimento posti del film “Torneranno i prati” di Ermanno Olmi ambientato durante  la Prima Guerra Mondiale sugli Altipiani italiani. A presentarlo interverrà Betta Olmi, figlia del regista. Siamo sul fronte Nord-Est, dopo gli ultimi sanguinosi scontri del 1917. Il racconto si svolge nel tempo di una sola nottata. Gli accadimenti si susseguono sempre imprevedibili: a volte sono lunghe attese dove la paura ti fa contare, attimo dopo attimo, fino al momento che toccherà anche a te. Tanto che la pace della montagna diventa un luogo dove si muore. La serata, condotta dal critico cinematografico Marco Vanelli dell’Associazione Cineforum Ezechiele 25,17 di Lucca,  sarà l’occasione per conoscere temi, stile e aneddoti sulla lavorazione del film, grazie anche alla presenza oltre che del produttore del film anche del fonico e del microfonista del film che sono candidati per questo film al David di Donatello 2015 come miglior suono.

La serata rientra nel ciclo di eventi dell’Unione Comuni Garfagnana che per il 100esimo anniversario dell’entrata dell’Italia nella Grande Guerra ne vuole proporre un’occasione di approfondimento e raccoglimento attraverso il Cinema. Il tema infatti vuole essere riproposto attraverso una scelte tra le tante pellicole in cui è stato raccontato, dall’epoca del muto, passando per la copiosa produzione in bianco e nero, fino alle ultime produzioni, attraverso le innumerevoli rappresentazioni offerte principalmente dalla cinematografia europea e americana.                                   Il progetto si inserisce in continuità con la tredicesima edizione di “Effetto Cinema”, la rassegna cinematografica organizzata dall’Unione Comuni Garfagnana in collaborazione con la sala Eden di Castelnuovo Garfagnana nell’ambito del “Progetto Radici” della Banca dell’Identità e della Memoria della Garfagnana, cofinanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e nelle celebrazioni che la Città di Castelnuovo di Garfagnana ha in programma.