PROTEZIONE CIVILE
Protezione civile: le operazioni di soccorso in montagna L’intervento del Presidente della Comunità Montana della Garfagnana Pifferi
“Non vorremmo che le polemiche scaturite in questi giorni in merito alla presenza stabile dell’elicottero Pegaso della Regione Toscana presso il Centro Intercomunale di Protezione Civile di Orto Murato togliessero risalto al grande risultato conseguito con la realizzazione, da parte della Comunità Montana della Garfagnana, dell’elisuperficie per l’atterraggio notturno, che garantirà, 24 ore su 24, sicurezza e rapidità d’azione in settori di fondamentale rilevanza come la protezione civile, il soccorso sanitario ed il servizio antincendio boschivo”. Con queste parole il Presidente della Comunità Montana Francesco Pifferi e l’Assessore alla Protezione Civile Paolo Fantoni, superando le polemiche dei giorni scorsi, vogliono riportare l’attenzione sugli interventi concreti che, a breve, faranno di Orto Murato un punto di assoluta eccellenza. “La Comunità Montana, che vede rafforzato in misura sempre maggiore il proprio ruolo di coordinamento nel campo della protezione civile, funzione gestita per conto dei Comuni componenti in base alla legge regionale 40/2001 – spiegano – è stata in grado di realizzare un vero e proprio centro integrato, in cui operano attivamente anche i Vigili del Fuoco e le associazioni di volontariato. Un centro che, non solo vedrà a breve l’inaugurazione dell’elisuperficie per l’atterraggio notturno, ma che, attraverso una serie di altri interventi strutturali, sarà capace di garantire prestazioni sempre più elevate. La presenza in loco, in maniera stabile, di un elicottero Pegaso costituirebbe senza dubbio un ulteriore passo avanti, ma siamo consapevoli che ogni acquisizione deve essere frutto di un intenso lavoro di coordinamento con i Comuni, la Provincia, la Regione Toscana e l’Azienda USL 2 di Lucca e non di conflittualità o addirittura di scontro aperto. Siamo dell’idea che non sia opportuno utilizzare l’emergenza del momento per fare polemica. Crediamo invece sia necessario convocare un incontro per capire quali sono le intenzioni in questo delicato settore, dove sono in gioco vite umane: la Comunità Montana è disponibile, con tutti gli Enti interessati, a mettere a disposizione le sue strutture e la sua esperienza per migliorare il sistema dei soccorsi in Garfagnana, anche raccordandosi con la vicina Comunità Montana della Media Valle”.