Accolta presso il Vivaio forestale “La Piana” la delegazione di Amministratori locali, Direttori G.A.L. e altre personalità proveniente dalla Bulgaria, in visita presso il centro agroforestale, gestito dall’Unione Comuni Garfagnana, fiore all’occhiello per l’attività di recupero, moltiplicazione e conservazione di antiche varietà agricole locali.
La delegazione, ha elogiato l’ attività del Vivaio, che oltre all’attività di produzione di ben oltre 160.000 piantine l’anno, ha assunto un incisivo ruolo come centro multifunzionale fortemente legato alla realtà locale, di stimolo e supporto allo sviluppo rurale e volto alla conservazione del patrimonio genetico vegetale locale.
Un importante tessuto di collaborazioni che coinvolge la scuola nella ricerca di antiche varietà coltivate in Garfagnana e altre attività di sperimentazione seguite attraverso le Università della Toscana.
L’attività si arricchisce con l’individuazione dei coltivatori custodi, che rinnovando i semi, provvedono alla salvaguardia del materiale e dal 2008 il Vivaio ospita la sezione locale della Banca Regionale del Germoplasma, che attua la conservazione dei semi e piante madri di varietà locali.
Ad oggi, la Banca conserva semi e piante madri di 24 varietà erbacee ( cereali, ortive, leguminose e fruttifere)
Tra le altre attività, da rilevare lo straordinario intervento posto in essere per contrastare i gravi attacchi del cinipide galligeno del castagno, per il quale la Regione Toscana, dal 2010, ha avviato un programma di lotta biologica, che prevede l’introduzione, nelle aree colpite, di un insetto antagonista del cinipide, il Torymus Sinensis.
In Toscana, sono tre le aree di moltiplicazione del Torymus Sinensis, di cui una, nel Vivaio gestito dall’Unione Comuni Garfagnana.
Di rilievo l’agricoltura sociale, altra attività molto importante svolta nel centro, allo scopo di individuare percorsi di inclusione sociale e di integrazione lavorativa di categorie “deboli “ nel mondo rurale.
La delegazione, impegnata in visite in diversi paesi Europei, in Italia ha scelto la Garfagnana – il Vivaio “La Piana” – stante la sua notorietà per realizzare sia attività di produzione che di sperimentazione fortemente integrate nel tessuto locale.
Grande soddisfazione per l’Unione Comuni Garfagnana, rappresentata in questo incontro dal Vice – Presidente e Assessore all’Agricoltura – Paolo Fantoni – che insieme ai tecnici, ha guidato la delegazione nella visita delle strutture, manifestando viva soddisfazione per le parole di apprezzamento a conferma delle eccellenze delle attività del Centro.