Sala Consiliare del Comune di Gallicano, Sabato 15 dicembre 2012 – ore 15,30
La Banca dell’Identità e della Memoria dell’Unione Comuni Garfagnana si arricchisce di una nuova pubblicazione che ripercorre la storia della Fiaccolata Natalizia di Gallicano, giunta quest’anno alla 33° edizione, che ha coinvolto nel corso degli anni l’intera Valle del Serchio, nello spirito di solidarietà, con l’obiettivo di raccogliere fondi per progetti a sostegno dei più poveri e degli ammalati.
Il volume racconta la nascita della fiaccolata, frutto di un percorso didattico innovativo, realizzato alla fine degli anni ‘70 da due Maestre, Duse Lemetti ed Alma Castelvecchi che ebbero il coraggio e la tenacia di realizzare una scuola nuova, rendendo gli alunni protagonisti delle scoperte che ogni giorno facevano e capaci di esprimere le loro idee nella sicurezza di essere ascoltati e valorizzati.Con questa consapevolezza gli alunni manifestarono la loro sensibilità a sostegno dei bisognosi e dei più fragili, a porsi domande e a mettere in piedi iniziative per agire concretamente.I ragazzi non tardarono a parlare di luce … la luce delle fiaccole, perché raccontasse che nel mondo il bene c’è e perché fosse visibile anche da lontano. La prima fiaccola si accese a Gallicano, in piazza Vittorio Emanuele nel dicembre del 1980.Il volume documenta il significato della fiaccolata ed il bene che ha reso possibile realizzare in questi anni con articoli di giornale, lettere, testimonianze e fotografie per non disperde la memoria di una manifestazione che ha portato e continuerà a portare, sostegno e la speranza.Il Presidente dell’Unione Comuni Garfagnana – Mario Puppa manifestando la propria soddisfazione per questo nuovo volume che arricchisce la collana editoriale, esprime un sentito ringraziamento alle insegnati, Duse Lemetti ed Alma Castelvecchi che intuendo l’importanza di rinnovare la scuola lavorarono, con entusiasmo e tenacia in questo senso, aprendo la strada anche ad altre insegnanti di cui sono state formatrici, così come testimonia l’introduzione al volume di Italo Fiorin, direttore di scuola Italiana moderna.Il libro sarà presentato dallo scrittore Maurizio Maggiani, amico ed estimatore delle “Maestre”che ancora oggi sono un esempio di modernità e di vivacità.