FANTONI: “CONDIVISIONE CON LA POPOLAZIONE SUI RISCHI DEL TERRITORIO PER PREVENIRE E AFFRONTARE LE EMERGENZE”.
L’Unione Comuni Garfagnana ha dato l’avvio ufficiale al progetto partecipazione volto all’informazione della popolazione sui rischi del territorio e sulla pianificazione degli interventi di soccorso in emergenza. Il progetto denominato “Il Nostro Piano di Protezione Civile”, cofinanziato dall’autorità della Partecipazione della Regione Toscana e dalla Unione Comuni Garfagnana, ha il patrocinio dell’Uncem e prevede incontri con la finalità di informare ma soprattutto di rendere partecipi i cittadini nell’aggiornamento e miglioramento del Piano di Protezione Civile Locale.
Conoscere l’organizzazione delle istituzioni, informare sui comportamenti da tenere, sul cosa succede, sui tempi del soccorso, sapere dove andare e dove poter trovare chi deve gestire l’emergenza, sono elementi fondamentali che contribuiscono ad evitare che un disastro non si trasformi in tragedia.
L’unione Comuni Garfagnana ha da tempo approvato un Piano Unico di Protezione Civile che sarà aggiornato e migliorato informando la popolazione e attivando un dialogo continuo in tempo di “pace”, per essere pronti nell’emergenza al fine di limitare danni e disagi alla popolazione.
In questi giorni gli incaricati stanno provvedendo a contattare un campione di cittadini per invitarli agli incontri informativi che si terranno a Piazza al Serchio il giorno 21 giugno 2013 presso la Sede della Misericordia ed il giorno 28 giugno 2013 presso gli impianti Sportivi di Gallicano. La manifestazione conclusiva si terrà nella Tensostruttura del Comune di Pieve Fosciana il giorno 11 Luglio 2013.
Tutti gli incontri, aperti alla cittadinanza, avranno inizio alle ore 18 e terminano alle ore 22.
Il Vice Presidente dell’Unione Comuni Garfagnana e Assessore alla Protezione Civile Paolo Fantoni evidenzia l’importanza di partecipare agli incontri costituendo, per il cittadino, una opportunità di appropriarsi dello strumento della gestione delle emergenze.
Molte associazioni della Garfagnana sono intervenute nelle emergenze nazionali, Misericordie, ANPAS, CAV, Gruppi di Protezione Civile, S.E.R, Autieri d’Italia, Ass. Nazionale Alpini, A.R.I., etc. dimostrando alte capacità operative oltre che spiccata sensibilità e solidarietà. Questa ricchezza di valori presente sul territorio deve aiutare a costruire un Piano al cui interno prevenzione, informazione e istruzione sui comportamenti di auto protezione risultino un obiettivo centrale.
A conclusione del percorso l’Unione Comuni Garfagnana si darà un nuovo Piano Unico di Protezione Civile condiviso e conosciuto, continuando nella linea seguita e nell’impegno nel settore che vide la Comunità Montana della Garfagnana assegnataria a livello nazionale del primo premio per il proprio Piano di Protezione Civile